martedì 25 novembre 2008

Vertigine: analisi testuale




Vertigine
Il senso di vertigine
dell’immensità di un cielo stellato.
La lieve carezza del silenzio
che accompagna l’arrivo della notte.
I ricordi
che prendono le forme delle sue mille ombre
fino a fondersi con i sogni……

Nero74


Analisi testuale.
Questo carme, opera del sedicente poeta Nero74, è un malriuscito tentativo di composizione ermetica. La stringatezza della poesia, infatti, non si accompagna con l’incisività e la ricchezza di significati tipica dell’ermetismo. L’argomento della vertigine, già utilizzato in una nota canzone degli U2, è qui accostato all’immensità di un cielo stellato, ed appare come un probabile indice di disturbi all’orecchio interno, organo responsabile della percezione gravitazionale, e, quindi, dell’equilibrio. La vertigine che coglie l’autore è accompagnata dalla [sic] carezza del silenzio, che […] accompagna l’arrivo della notte. L’autore si trova dunque in preda alle vertigini, per cui incapace di reggersi in equilibrio, cade sdraiato in una notte stellata. Come è ovvio, i sogni ed i ricordi pervadono la mente di Nero74, supino nella notte; da questo, e dagli allusivi puntini sospensivi finali, si desume il fatto che la poesia sia una elegante e velata ode all’autoerotismo, concetto mai espresso, ma sotteso nell'opera.

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